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Libertà
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Pubblicato da
gloria


Sarò breve.
Mio padre e mia madre hanno tirato la cinghia per farmi studiare. Risparmiavano il centesimo sulle loro scarpe e sul cappotto ma dicevano che io dovevo andare a scuola perchè l'ignoranza è la fame peggiore, la maleducazione la più nera povertà.
Questo era il ragionamento di persone semplici.
Stanno girando voci che nella scuola italiana non sarà più insegnata la storia dell'arte perchè....non ci sono soldi. Spero con tutto il cuore che sia una balla.
Ma anche se fosse, non è che senza questa notizia saremmo messi poi tanto bene qui dalle parti della scuola italiana.
Adesso voglio fare una sola domanda, una soltanto ai Soloni del mio tempo, quelli che dovrebbero traghettarci in questa palude chiamata crisi.
E non parlo solo a quelli seduti in parlamento, ma anche a chi sta dietro le scrivanie delle redazioni, a quelli che parlano alla tv un giorno si e l'altro ancora, a tutti quelli provvisti di megafono e ai loro editori compiacenti, quelli che salgono sul palcoscenico ad insegnarci come si sta al mondo: in quale considerazione tenete l'educazione del nostro popolo? In che misura investite sulla scuola?
Quali sono le vostre scelte? L'auto per tutti o per ognuno un cervello in grado di ragionare? Panem et circenses oppure libri e conoscenza?
Insomma: libertà o schiavitù?
Ma poi non scandalizzatevi se qualche idiota pratica lo sport osceno dei libri al falò... sarebbero degni figli vostri.
Non scomodatevi a rispondere...lo capirò dalle vostre azioni...sono in grado di ragionare, i miei hanno tirato la cinghia perchè qualcuno mi abituasse ad usare un minimo occhi e cervello.
Maestri
Il film è tratto da un pezzo teatrale ed è stato costruito con una tecnica particolare: l'azione si svolge dalle sette alle nove di sera e il regista voleva che le riprese fossero effettuate in tempo reale.
Hitchcock ne parla nella famosa intervista con Truffaut, però lo considerava un film 'pasticciato' dal punto di vista tecnico. Sicuramente avrà avuto le sue buone ragioni, ma io vedo solo l'opera di un uomo geniale e creativo.
Non so cosa serva per essere geniali, sicuramente per essere creativi servono degli ostacoli, e Hitch se li è andati a cercare tutti lavorando letteralmente contro sè stesso e il suo modo consueto di intendere il cinema.
Unico film fino allora interamente girato senza interruzioni di ripresa. Queste alcune delle sfide per il regista: niente spezzoni da poter girare in libertà e poi mettere in ordine in fase di montaggio, cambi di luce necessari, primi esperimenti con il colore e bobine di pellicola che finiscono mentre stai ancora girando.
Come ti risolve 'quel gran genio del mio amico' Alfred?
Monta il film prima ancora di girarlo, compresi i movimenti di macchina e quelli degli attori, prepara uno scenario curato al millimetro che comprenda anche il cambio lento di luce, ogni volta che sta per finire la bobina fa una inquadratura ravvicinata sull'abito di uno dei personaggi e da lì riprende all'inizio della bobina successiva. Il risultato che vediamo noi, ignari di tutte le impalcature nascoste, è un film dalle caratteristiche uniche.
Adesso che ho osato contraddire sir Alfred, senza vergogna oserò paragonare questo film a 'L'attimo fuggente'.
Non è temerarietà...è proprio sfacciataggine, ma chi se ne frega...
Allora: come nel tanto lodato attimo che fugge, anche qui si arriva al limite estremo della morte, anche qui c'è un professore affascinante che plasma i cervelli e i cuori dei suoi discepoli, ma, a differenza del pur bravo Williams, qui James Stewart interpreta un uomo che si rende conto di che razza di bombardamento può causare un insegnante vanesio e, udite udite...non giustifica i propri errori.
Va da sè che preferisco quest'ultimo al professor Keating scalatore di...banchi, almeno qui non si cerca di spargere il fumo della teoria pur di nascondere la tragica e testarda realtà.
Non si scherza. Con le vite degli altri non si scherza e un maestro questo dovrebbe saperlo bene.
Non male come suggerimento da un film, vero?!
P.S. attenzione: nel video che ho caricato appaiono le ultime scene del film, per chi non conosce la storia e preferisse vedere tutto dall'inizio suggerisco prima la visione completa.
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