Seraphine
Questa frase di santa Teresa la pronuncia Seraphine mentre lava i pavimenti.
Chi è Seraphine? O meglio: chi era?
L'ho incontrata in un bellissimo film, era una serva, sì una 'serva' secondo il più classico concetto. Lavava i pavimenti e le lenzuola, stirava e cucinava nelle case dei signori. Ma aveva un segreto: dipingeva.
E dipingeva come si cammina o si respira, nessuno glielo aveva mai veramente insegnato, lo faceva e basta. Si fabbricava i colori con terra, erbe, sangue di bue e olio delle candele, quelle della chiesa; e mentre dipingeva cantava "Veni Sancte Spiritus".
Quello che faceva lo faceva sempre davanti a qualcuno: il suo angelo custode.
Ma la cosa che me l'ha resa più simpatica è stato il vederla percorrere la bellissima verde campagna francese, carica del suo pesante cesto, con passo un po' goffo, arrampicarsi inaspettatamente su un albero e, semplicemente contenta, godersi la pace che solo un momento così può dare all'animo.
E' chiaro che un soggetto del genere non poteva che disturbare l'ordine delle cose, andrà così a finire i suoi giorni in un manicomio. Ma l'ultima immagine del film non è triste, mi ha confermato la verità della frase di santa Teresa: se davvero Dio è presente anche in mezzo alle pentole, in qualsiasi luogo tu sei non sarai mai solo.
Seraphine non è un personaggio inventato. E' realmente esistita, si chiamava Seraphine Louis ed è conosciuta come Seraphine de Senlis.
Sul suo epitaffio avrebbe voluto fosse scritto "Qui riposa Seraphine Louis, che non ha rivali, aspettando la sua felice Risurrezione"invece è stata seppellita in una fossa comune, come Mozart.
Un consiglio: andate a vedere il film, la protagonista è interpretata da una magnifica Yolande Moreau
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2 commenti:
Grazie sono d'accordo con quanto dici il film è molto bello anche se duro, duro perchè "l'espressione di se" è sempre un mistero che non puoò essere diverso dal meraviglioso...ma purtroppo l'uomo è grezzo e non sa comprendere, anzi spesso rovina ciò che il Creatore crea...
ciao e grazie
"che meraviglia è se la debolezza è debole?"
è vero, siamo grezzi, duri di cervice, incapaci di custodire la bellezza...ma guarda cosa abbiamo ricevuto...cosa ancora riceviamo...il film è duro, la vita è ancora più dura, l'orrore sembra non avere fine, l'orrore del male nostro, ma allora perchè il nostro cuore ha una così indomabile sete di bellezza e di verità, che grida ancora più forte quando bellezza e verità sono calpestate?
non mi rassegno, l'orrore non può essere l'ultima parola, che ne dici?
grazie! mi piacerebbe sapere chi sei ;-)
ciao ciao
gloria
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