burocrazia telematica

Vorrei capire se sono io l'imbranata o se davvero dipendo da un ministero organizzato da microcefali.
Il problema si presenta in questi termini: la pubblica istruzione ha scoperto l'esistenza di internet...uau, anche i dinosauri scoprono l'evoluzionismo!!
Bene, decretato che la sottoscritta potrà ricevere il suo cedolino via mail.... poi, dopo qualche mese decidono che ...no, torniamo al cartaceo! Cosa fa la sottoscritta che possiede una cosa come 5 o 6 account di posta? Elimina quello inutile no?! Nel senso che non aprendo più la casella, l'animale si estingue da solo!
Ma come ben sapete "non è vero che i dinosauri sono estinti...si sono solo nascosti!'
"Cu-CU! Eccoci di nuovo!'
Contrordine compagni! Niente più cedolino di carta...torniamo ai tempi moderni!
Peccato che nel frattempo io ho perso tutti i miei dati!
Niente paura! C'è o non c'è il recupero password?
Ecco! Questa è la domanda esistenziale!
Nella mia disordinata carriera di utente web sarò riuscita a recuperare si e no un centinaio di volte le password che regolarmente dimentico, o perdo, o...chi se ne frega.
Con la pubblica istruzione no, non c'è verso.... eccesso di zelo? Ci vuole la password per recuperare la password che recupera la password e poi scopri che per quest'ultima occorre proprio la password che ha dato origine al cerchio infernale!
"Scusi, mi servirebbe la password di accesso alla mia casella di posta...istruzione.it" chiedo con ossequio tecnologico.
"Bene mi dia il suo indirizzo di posta elettronica che gliela mandiamo subito"
Io li fornisco di un indirizzo alternativo e...
"No, guardi che ci serve la sua mail presso istruzione.it, lì spediremo la nuova password"
Ora mi domando: per quale arcano mistero telematico io riuscirei ad aprire una porta a cui mi è negato l'accesso, per poter trovare all'interno una chiave che mi fa aprire la porta...stando fuori?
E' contorto come ragionamento?....APPUNTO!

Ahh che bella la vecchia cara burocrazia da 'sportello' dove potevi discutere con una faccia in carne ed ossa, adesso chi mando a quel paese? La mia tastiera?

2 commenti:

Marco Castellani ha detto...

Noooo non ci posso credere!!! Proprio come dire, le chiavi per aprire la macchina stanno dentro l'auto...
Perversamente fantastico... ;)

gloria ha detto...

Esatto! Vedo che hai come al solito fatto la sintesi del mio papiro... ma, come disse il buon Proust, "perchè condensare in una frase quando è così bello scrivere 2000 pagine?" (bè...non so se l'ha proprio detto...però l'ha fatto)
comunque è venuto in mio soccorso il segretario della scuola (oggi stranamente sveglio e TERRIBILMENTE loquace!) ma non è ancora detta l'ultima parola, perchè...ebbene sì...l'ultima parola sarà un foglio di CARTA :D :D :D