cosa scrivi maestra?!!

Bisogna che dedichi a loro qualcosa che assomigli ad un discorso serio... non è per niente facile vivere con me...un abbraccio fortisssimo e stritolante a tutti i miei pazientissimi marmocchi!


Discipulus

Sei come il vento di monte
quando sul monte è primavera
freddo e luminoso
ardente e lontano
ti guardo dalla valle mentre
sollevi l’ultima neve delle cime
giovane volo che scopri
lo spazio fuori dal nido.

Sei come il vento di mare
quando sul mare si culla l’estate
brezza che ristora
fresco e ribelle
ti guardo dalla riva mentre
sospingi gentile e deciso la vela
giocando a scompigliare
i candidi capelli delle onde.

E resto a valle mentre metto mano
al tuo futuro
ti vedo già dove ancora non sei.

E resto sulla riva mentre canto
il tuo domani
ti sento già in quello che ancora non dici.

Mio duro e bellissimo ‘adesso’
dove guardo i tuoi piccoli passi
come la promessa di un bel giorno
che non vedrò.

Ma tu continua a pronunciare lieto
le tue prime parole nel mondo
non pensare alla mia fatica
perché li vedo, sai,
i tuoi passi sulla strada
dentro le scarpe
dell’uomo che sarai.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie a te per i complimenti!